Ciao a tutti! anche quest'anno si è concluso il Coachella, il primo, grande festival americano dell'estate. Il coachella si svolge dal 1999 a Indio, in California, una località desertica con temperature che facilmente raggiungono i 40 gradi. Ma, nonostante le condizioni climatiche avverse, ogni anno il festival accoglie sempre più persone: nell'edizione di quest'anno si è arrivati alla cifra di 160.000 spettatori paganti nell'arco di tutto il festival (che si è svolto dal 17 al 18 aprile). Il coachella si distingue da moltri altri festival per i suoi tanti generi musicali: si va dall'indie rock al pop, alla musica elettronica fino ad arrivare all'hip hop, con una line-up che quest'anno è stata di tutto rispetto: Oltre ai grandi gruppi dei giorni nostri come Franz Ferdinand, The Killers , The Chemical Brothers, Tv on The Radio, Yeah Yeah Yeahs e altri 100 artisti (tra cui anche due realtà della musica elettronica italiana: "crookers" e "bloody beetroots") c'erano anche artisti come Paul McCartney, Morrissey, Leonard Cohen e i The Cure, persone che hanno scritto la storia della musica. Un festival da sogno. quindi se per l'anno prossimo avete intenzione di partire nel mese di aprile per gli states, ho un consiglio per voi; fate un salto al coachella, è un evento imperdibile! (che purtroppo ci fa anche riflettere sulla disarmante superiorità degli eventi musicali americani rispetto ai nostri). Vi lascio con alcune immagini del festival di quest'anno. goodbye!
giovedì 30 aprile 2009
mercoledì 29 aprile 2009
Clip Of The Week: n°1 29/04/09
Hi Everyone! Il Primo "clip of the week" di Indiewayoflife è dedicato ai The Virgins, trio newyorkese composto da Donald Cumming, Wade Oates e Nick Zarin-Ackerman. Nel 2007 esce il loro primo Ep, un disco energetico, un mix originale di rock, funk ed elettronica. Questo è il video di "rich girls" , primo singolo estratto dall'album omonimo "The Virgins" (Dopo il video troverete anche il testo). Buona Visione!
We'll walk around pretending
We're all grown up
Hey rich girl,
Well, can you tell me
Why you're so stuck up?
When you act like you're so down
Does paranoia come around
And seize your mind
Now roll your eyes.
There's investigation to done
Like who's been wearin' what with who
Said, what's been going on
You've got to know,
You've got to know.
I'll tell you everything I know
Any little thing I know,
I'll tell you eveyrthing I know,
Any little thing I know,
You've got a lovely way with words,
Must be the way you see the world,
It's just the way you see the world.
We'll walk around pretending
We're all grown up
Hey rich girl,
Well, can you tell me
Why you're so stuck up?
When you act like you're so down
Does paranoia come around
Narrow your mind
And tkae your eyes.
Investigation to be done
Like who's been wearin' what with who
Said, what's been going on around here?
You gotta tell me
You gotta know,
I wanna know.
I'll tell you everything I know
Any little thing I know,
I'll tell you everything I know,
Any little thing I know,
You've got a lovely way with words,
Must be the way you see the world,
It's just the way you see the world.
Oh what a lovely way with words,
Is that the way you see the world?
It's just the way you see the world
I went down to your house last weekend
You said, "Come on man,
You don't have to point out everything that's bad.
So there's a broken mirror on my bed,
I'll clean it up, so what?
You don't have to be such a asshole all the time."
Oh, don't be like that
domenica 26 aprile 2009
Indie Bands: The Strokes
Ciao a tutti! ecco a voi la biografia di una delle band più influenti ed apprezzate dell'ultimo decennio: The Strokes
-gli inizi (1998-2001)
Gli Strokes nascono a New York nel 1998, inizialmente formati da 3 membri: Julian Casablancas (voce), Fabrizio Moretti (batteria) e Nick Valensi (chitarra).
Solo più tardi si aggiungeranno al gruppo Nikolai Fraiture (basso) e Albert Hammond Jr (chitarra). La Band quindi debutta il 14 settembre 1999 allo Spiral di New York, ottenendo da subito un discreto successo tra il pubblico. Dopo il concerto del debutto, il gruppo continua ad esibirsi live nei locali della Big Apple e pubblica nel Gennaio del 2001 in Inghilterra il primo EP: The Modern Age.
Gli Strokes fanno da supporters al tour americano dei Doves e suonano in Inghilterra con i Traildead, ottenendo sempre più consensi tra la critica e il pubblico.
- Il primo Album: Is This It (2001)
Nel Settembre dello stesso anno gli Strokes pubblicano il loro primo album,
Is This It, che viene talmente osannato dalla critica sia in
America che in Europa da entrare di diritto nella storia del rock'n'roll post-moderno. Il segreto del successo di quest'album non è quello di creare un nuovo genere musicale, bensì è la semplicità e la spensieratezza con cui la band rielabora i suoni dei grandi artisti della musica rock anni '70 come Television, Velvet Underground e The Stooges portandoli ai giorni nostri in una veste completamente nuova. Canzoni come The modern age, Last nite, Hard To explain e Someday sono diventati dei veri e propri inni dell'indie rock moderno. A causa degli attentati
dell'11 settembre l'edizione americana dell'album esce con una copertina diversa da quella europea e la canzone "New York City Cops", viene sostituita con un altro brano ("when it started") a causa di una frase offensiva nei confronti della polizia newyorkese.(anche se nei live viene suonata senza problemi anche in america)
La band intanto nel 2002 intraprende un tour mondiale per promuovere
il loro album e Julian tra un'esibizione e un'altra inizia a scrivere
delle canzoni per il nuovo album. Il gruppo così nell'estate del 2003 è già in studio per registrare il nuovo album.
-Secondo Album: Room On Fire (2003)
Per il secondo album gli strokes scelgono un nuovo produttore, Nigel Godrigh, famosissimo per le sue collaborazioni con Beck, Air e Radiohead. La collaborazione tra il gruppo e il grande producer però non durò a lungo. La band infatti poco dopo licenzia il mega-producer e torna a lavorare con Gordon Raphael, già produttore dell'album d'esordio. In questo album gli strokes non fanno altro che portare avanti il loro stile e, anche se non ha lo stesso succeso del suo predecessore, consacra il successo mondiale della band, mostrando al mondo intero che si può essere originali anche solo rielabolando il proprio stile musicale senza stravelgerlo del tutto
- Terzo Album: First Impressions Of Earth (2006)
Sul finire del 2004 la band inizia a lavorare su un album live, ma il progetto verrà poi accantonato e gli strokes decidono di concentrarsi unicamente sul terzo album, allestiscono uno studio di registrazione per conto loro e iniziano a lavorare al nuovo LP insieme al produttore David Kahne. Così il 2 gennaio 2006 esce il terzo, attesissimo album; First Impressions Of Earth (anticipato dal singolo "Juicebox"). Questo disco, pur portando avanti lo stile degli strokes, è molto più pulito e curato dei suoi predecessori, con un sound molto ricercato, mostrando così tutta la voglia di cambiare e sperimentare della band. Gli altri singoli estratti dall'album, oltre a juicebox, sono "Heart In A Cage" e "You Only Live Once"
-Progetti Solisti e nuovo album (2006-2009)
La band, dopo un tour mondiale durato quasi un anno, decide di prendersi un periodo di pausa. Alcuni componenti della band decidono quindi di iniziare alcuni progetti da solista, come Albert Hammond Jr , il chitarrista della band, che pubblica due album "Yours To Keep" nel 2007 e "Como Te Llama?" nel 2008 (due album che consiglio di ascoltare), o Fabrizio Moretti che crea un suo side-project; Little Joy. La band quindi va in standby e per molti sembrava sul punto di sciogliersi ma ecco che a inizio 2009 si riaccendono le speranze; Julian Casablancas conferma che la band ha iniziato a lavorare sul quarto album, forse in uscita già a fine 2009/inizio 2010. Una notizia che fa ben sperare per il ritorno di una band che ha lasciato un segno indelebile nel rock contemporaneo.
- Premi e riconoscimenti
2002
ASCAP Pop Awards: Premio College Vanguard
Brit Awards: Miglior Band Internazionale
NME Awards: Miglior Album Internazionale (Is This It)
2006
NME Awards: Miglior Band Internazionale
-Video
Heart In A Cage (2006)
Someday Live On Letterman Show
You Only Live Once (2006)
venerdì 24 aprile 2009
Let's Go!
Eccoci qui! il nostro viaggio verso l'Indie Way Of Life sta per iniziare!
Sicuramente molti di voi, vedendo il titolo di questo blog, avranno storto il naso pensando: "Eccolo qui, un'altro fighetto alternativo!"
Tutto ciò accade perchè è questo il primo pensiero che viene in mente quando si sente parlare di "Indie": gruppi di giovani snob e alla moda, con le converse e i jeans attillati, che fanno un certo tipo di musica. Un pensiero sbagliatissimo, creato dall'anticonformismo di massa che ci propina la società del consumo.
L'essere "indie" è molto più di questo, non è una semplice etichetta, una moda da cucirsi addosso per fare il "figo" o l'alternativo: essere indipendenti va oltre tutte queste superficialità.
L'indie è una filosofia di vita, essere libero da ogni tipo di vincolo. Un modo di pensare questo, che non si riflette solo nella musica, ma anche negli altri campi del vivere quotidiano.
Per essere veramente indie dobbiamo scrollarci di dosso tutte queste etichette che continuano a cucirci addosso, solo così inizieremo ad essere veramente noi stessi, scoprendo un nuovo stile di vita, una nuova musica che finalmente ritorna libera, un'arte con qui esprimere i propri sentimenti, le proprie passioni, senza vincoli, senza scendere scende a compromessi con la moda del momento. Questo è essere veramente indipendenti!
Iniziamo ad ascoltare, senza nessun pregiudizio, una musica diversa, quella vera, che non si sente per radio e in tv, e condividiamola con gli altri. Facciamo sapere che una vera alternativa alla musica commerciale e senz'anima è sempre possibile. basta saperla cercare!
E' tutto per ora, ma restate in contatto con Indie Way Of Life, il viaggio è appena cominciato! Buona lettura!
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