Oggi vi segnalo questi due ottimi siti per noi amanti della musica; Thounds e Splitgigs, nati da due startup italiane. Se n'è parlato qualche mese fa su wired, che ha pubblicato l'articolo che trovate sotto, buona lettura!
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La musica è materia complicata. Anzi pur essendo di per se semplice da qualche tempo le compagnie di tutto il mondo (case discografiche in primis) hanno smesso di capire come venirne a capo, come riuscire a veicolarla in modo da trarne guadagno.
Ma il problema non è solo quello: ce n'è talmente tanta in giro che da una parte si sente l'esigenza di catalogarla e organizzarla, dall'altra di suonarne e produrne sempre di più.
Due nuove brillanti idee su come fare questo ed altro vengono proprio dall'Italia, da H-Farm, incubatore di idee che spende tempo e denaro per dare la possibilità a giovani imprenditori di proporre idee innovative ed originali come Thounds e Splitgigs.
Il primo è un sito che permette la collaborazione tra artisti a distanza. Avete in mente un ottimo riff di chitarra o un pattern di batteria siete al bar a prendere un cappuccino e non sapete come cristallizzare la vostra idea? Thounds serve a questo, a registrare i vostri impulsi musicali e metterli a disposizione di un network di artisti mondiali che possono poi riutilizzarli per altre creazioni, aggiungendo o stravolgendo l'idea iniziale.
Splitgigs è invece l'idea che tutti avevamo ma nessuno aveva messo in pratica. Dividere, sherare si direbbe con un terribile neologismo, i concerti che si riescono a fissare con un'altra band così da avere il favore indietro alla prima buona occasione e mettere in piedi un ricircolo di energie per alimentare la tanta voglia di musica dal vivo.
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