venerdì 21 maggio 2010

Emerging Italian Sounds: n°4 21/05/2010


Eccoci giunti alla quarta puntata della rubrica Emerging Italian Sounds, il progetto di Indie Way Of Life per gli artisti emergenti italiani!

Partecipare all'iniziativa, come già detto nelle puntate precedenti, è semplicissimo: è sufficiente contattarmi e inviarmi il vostro materiale  (di qualsiasi genere musicale) o un link al vostro sito o account myspace tramite i metodi che troverete qui.

Periodicamente aggiornerò una rubrica apposita sul blog dove troverete tutto il materiale che mi avrete inviato.

Non ci sarà alcun tipo di selezione; tutto il materiale che invierete sarà pubblicato nell'apposita rubrica, il tutto completamente gratuito e senza iscrizioni! Un'occasione più unica che rara per far conoscere la propria musica!



Le band di questa settimana sono:
  1. Corni Petar
  2. The Villains

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Corni Petar (Indie Rock)

Etichetta: Ammonia Records / Lunatik

Link Myspace: http://www.myspace.com/cornipetar 

I Corni Petar, band milanese composta da Giorgio Tenneriello (Voce, Chitarra), Marco Rossi (Chitarra), Davide Franchini (Chitarra), Enzo Lana (Basso) e Filippo Baldin (Batteria) hanno da poco rilasciato il loro album d'esordio "Ruggine", uscito lo scorso Aprile.

Il sound proposto dai Corni Petar è puro e semplice rock melodico, ma che è fatto come si deve e che colpisce subito per la sua maturità: ritmo lento ma mai banale o noioso, un'ottima parte ritmica (ben tre chitarre, una scelta coraggiosa e in controtendenza rispetto al sinthpop revival sempre più crescente) e ampi spazi strumentali che arrichiscono il tutto. Quasi non sembra di ascoltare un album d'esordio. Un ottimo disco per una band che già promette bene.

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The Villains (Indie Rock)

Etichetta: Senza Contratto


I The Villains, indie rock band di Pavullo composta da Georgia Minelli (Voce, tastiera), Dave Tebaldi (Chitarra) Luca Bagatti (Basso) e Riccardo Cocetti (Batteria) hanno da poco rilasciato il loro primo Ep autoprodotto, contenente 6 tracce e distribuito gratuitamente a chiunque ne faccia richesta via e-mail.

Al di là dell'originale distribuzione dell'album, c'è da dire che i villains colpiscono subito l'ascoltatore per il loro ritmo veloce e incisivo, in perfetto stile indie rock.

Tra le sei canzoni dell'Ep spicca la notevole "Midtown Smiles", un brano che fa ben sperare per il futuro dei Villains, una formazione appena agli esordi ma che  se riproporrà il sound originale e innovativo di questo Ep avrà buone possibilità di uscire dal mucchio dei tantissimi gruppi indie rock che si ascoltano in giro.

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E' tutto per oggi. Appuntamento alla prossima puntata di Emerging Italian Sounds. 

Non mancate!

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